Una solida Bennet batte Sassari

Cucciago- in questo inizio di stagione la Bennet Cantù può cullarsi su due certezze: la sua difesa, già in Euroleague mode, che con attenzione e fisicità tiene una squadra prettamente offensiva come Sassari a soli 58 punti annacquando mente (T.Diener) e muscoli (Hosley e Benson) dei sardi e la profondità del roster che le permette rotazioni ampie come mai in passato (con Marconato tenuto opportunamente a riposo in vista della sfida con Nancy di mercoledì prossimo) e che porta ancora una volta ben cinque giocatori in doppia cifra.

Si viaggia così coi 14 punti di Maarty Leunen (con 6-10 dal campo, segno di buona selezione di tiro), coi 12 di Micov, Ortner (conditi da 11 rebs) e Basile (bentornato in Italia, eccellente nel primo tempo al tiro e nell’applicazione difensiva per tutta la gara) sino ai 10 punti di Marko Scekic, giunti tutti nel terzo quarto, decisivo quando col parziale di 22 a 9 Cantù ha preso il largo.

Un po’ sotto i riflettori David Lighty, 3 punti in 11’, ma trattasi di un giocatore di sistema, in difficoltà ad inserirsi nei complicati meccanismi di Trinchieri, molto più avanzati di quelli di Thad Matta ad Ohio State, non è mai stato un grande realizzatore al college e la sua maggiore difficoltà è quella di capire quando si può prendere un tiro, in difesa invece è già una discreta sicurezza e comunque la faccia oggi era quella giusta.

Sassari, che si candida comunque ad un altro buon campionato, ha giocato un buon primo tempo chiuso in parità sul 30 pari in cui entrambe le contendenti hanno tirato male da tre (CT 4-13 SS 2-10) e la Bennet ha sbagliato in maniera inusuale tiri comodi con in particolare Mazzarino fermo a soli 2 punti e 0-4 da tre, ma la Dinamo si è dovuta aggrappare al “one man show” di Drake Diener (22 punti, 9-13 dal campo e 8 rimbalzi per 29 di valutazione a fronte di una valutazione globale della Dinamo che si è fermata a quota 39) mentre il cugino Travis ha avuto sprazzi di gran talento (12 punti) ma spesso è stato confusionario, bloccato dalla ottima difesa di Cinciarini e Basile e non ha saputo innescare i compagni ove Quinton Hosley si è preso iniziative estemporanee e poco felici (7 punti e 3-12) ed i lunghi titolari sono stati ben peggiori della loro riserva Nika Metreveli, autore di 8 punti.

Vittoria canturina perciò netta portata a casa con gran sicurezza mentre il neo-acquisto Giorgi Shermadini dovrebbe essere in Brianza domani, giusto in tempo per la prima sfida di Eurolega mercoledì sera alle 20.45 al PalaDesio, sfida che appare già delicatissima per l’obbiettivo di entrare nelle top 16.

Risultato: 71-58

Il Migliore: Vlado da Belgrado ha sulla coscienza 5 palle perse, dato inusuale per lui, ma Micov ha chiuso con 12 punti, 2-2 da tre, ben 11 rimbalzi e 3 assist per una valutazione di 18. Indubbiamente il canturino più in forma in questo inizio di stagione. Losing effort per uno splendido Drake Diener.

Il Peggiore: misteriosamente gli Atlanta Hawks lo aspettano al termine del lock out, ma Keith Benson, oltre ad un fisico alla Sharrod Ford, ha mostrato di esser terribilmente acerbo, con un disperato bisogno di lavoro sui fondamentali. Il suo tiro è inguardabile, la sua presenza impalpabile. Se veramente volerà verso la NBA sarà un mistero buffo, meglio restare qui e diventare un giocatore di basket.

Tabellini:

Bennet Cantù: Lighty 3 Micov 12 Scekic 10 Ortner 12 Markoishvili 4 Leunen 14 Marconato ne Mazzarino 2 Diviach ne Cinciarini 2 Bolzonella ne Basile 12 all.Trinchieri

Dinamo Sassari: Metreveli 8 Spissu ne Hosley 7 De Vecchi 0 T.Diener 12 Benson 5 Sacchetti 0 Plisnic 2 D.Diener 22 Vanuzzo 2

Questa voce è stata pubblicata in Primo Piano, Serie A e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento